Chi siamo

Canale Cultura un’iniziativa promossa da imprese e professionisti che operano da anni nel campo della comunicazione, della produzione e distribuzione di contenuti per l’editoria, la televisione e il web.

Siamo nati per dare voce alla cultura che non urla. Ci piace cercare dove gli altri non guardano: negli archivi dimenticati, nei racconti di chi custodisce memorie, nelle botteghe, nei musei di provincia, nelle idee che hanno bisogno di un po’ di luce per farsi capire. Quello che troviamo lo rendiamo accessibile a tutti, senza barriere: il pubblico guarda gratis; la sostenibilità nasce da collaborazioni trasparenti con chi condivide i nostri valori.
Con chi ci segue parliamo chiaro. Evitiamo i toni gridati, i titoli furbeschi, le scorciatoie. Il tempo delle persone è prezioso: lo rispettiamo con storie curate, fonti dichiarate, dubbi ammessi quando ci sono. Preferiamo una frase onesta a una trovata ad effetto.

Lavoriamo con semplicità e cura. Le nostre produzioni sono leggere ma attente ai dettagli: audio pulito, ritmo giusto, immagini al servizio del racconto. Partiamo dal territorio – il Piemonte e i suoi dintorni – e allarghiamo lo sguardo al mondo, perché le storie locali sanno parlare universale quando sono raccontate bene.

Chi ci sostiene – sponsor, istituzioni, partner – lo fa con discrezione: la presenza è elegante, mai invasiva, sempre coerente.

Crediamo nella responsabilità. Ogni euro investito deve generare un valore culturale riconoscibile: conoscenza che circola, materiali salvati dall’oblio, opportunità per chi lavora con noi. Ai collaboratori diamo credito chiaro e diritti rispettati. Ai giovani offriamo spazi per crescere, perché il passaggio di testimone è parte del nostro mestiere.

La nostra voce è amichevole e rigorosa, curiosa e rispettosa. “Noi di Canale Cultura” non è un’etichetta: è una comunità aperta. Se avete idee, archivi, ricordi, segnalazioni, scriveteci: costruiremo insieme un luogo dove la cultura si fa incontro, senza snobismi e senza paura di fare domande.