Gli Haiku di Laura Panno sono estremamente eleganti e ricercati nella tecnica con l’utilizzo della retina, sottili reti metalliche che conferiscono alla superficie parvenze aggettanti, piani sovrapposti e giochi di luce e ombra.

Colori intensi, tratti decisi e grande armonia sprigionano le sue opere esposte corredate da una parte di libretti realizzati con la stamperia A14 che prevedono un testo – un aforisma o una breve poesia  accompagnate da piccoli disegni originali di fiori realizzati con la tecnica dell’acquerello.

Nata a Montebelluna, in provincia di Treviso Laura di origine veneta, vive e lavora a Milano. Diplomatasi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, si trasferisce nel 1979 a Milano, dove, l’anno seguente, presenta la sua prima personale alla Galleria Naviglio. Da allora sono susseguite  molte altre personali (ricordiamo, fra le più recenti, quella alla Garner Tullis Gallery di New York e quella milanese alla Fondazione Mudima) e numerose collettive, tra le quali la Biennale di Venezia del 1980, le Biennali d’Arte di Milano nel 1987 e nel 1993, le Triennali dell’Incisione a Milano nel 1991 e nel 1994.

Attualmente Laura Panno risiede a Milano dove continua la sua personale ricerca artistica insegnando per numerosi anni incisione all’Accademia di Belle Arti di Brera. Si dedica tuttora alla pittura, alla scultura e alla grafica. Pur senza abbandonare le molteplici forme espressive che caratterizzano la sua produzione artistica, prosegue la ricerca con il vetro a Murano e concretizza anche la sua passione per la fotografia partecipando a numerose mostre.